La pelle è l’organo che ci protegge dalle aggressioni esterne: per questo dobbiamo averne cura. Purtroppo, infatti, quando la sua funzione di barriera non è efficiente possiamo andare incontro a infezioni di vario genere che possono danneggiarla e metterci in pericolo. Ciò è vero per tutti ma in particolare per chi ha un sistema immunitario fragile a causa di patologie sottostanti e per i bambini, specie quelli affetti da patologie cutanee come la dermatite atopica. Inoltre la penetrazione dei microrganismi patogeni – che possono essere funghi, batteri o virus – è più frequente quando la pelle non è integra: ad esempio in presenza di ferite e di lesioni causate da dermatiti di vario genere.
Prevenire secchezza cutanea e prurito
Sono molte le infezioni cutanee che possono colpire una pelle fragile e che si possono manifestare sotto forma di eruzioni cutanee, pustole, ascessi e ulcere. Per prevenirle è necessario seguire alcune buone regole di comportamento ma, prima di tutto, occorre mantenere in salute la pelle attraverso una corretta igiene e una costante idratazione che prevenga secchezza e prurito, specie in presenza di dermatiti. Il grattamento, infatti, è esso stesso un fattore di rischio: provoca abrasioni e tagli che costituiscono una porta aperta per batteri, funghi e virus. Insomma, prendersi cura della pelle non è solo una questione estetica.
Attenzione in particolare ai bambini
Come detto un’attenzione particolare va riservata ai bambini. In particolare durante la bella stagione, quando giocano all’aperto, sono più esposti a infezioni batteriche e fungine sia per la presenza di maggiori occasioni di contatto con patogeni sia perché la permanenza all’esterno li espone maggiormente a piccole ferite e abrasioni cutanee. D’estate i piccoli sono più a contatto con il verde e quindi possono essere colpiti da insetti le cui punture sensibilizzano la pelle e trasmettono infezioni: un esempio riguarda la processionaria, un insetto simile a un lombrico. Non mancano poi i microorganismi che proliferano nel terreno, nell’erba e sugli alberi e che possono causare fastidiose dermatiti su base infettiva o allergica.
Verruche e infezioni virali
Un altro capitolo riguarda le infezioni virali, come quelle prodotte dai virus della famiglia dell’HPV (Papilloma virus) che causano verruche. Spesso associate alla frequentazione di luoghi poco puliti – come palestre e piscine – queste infezioni colpiscono molto più spesso chi ha basse difese immunitarie. Ciò riguarda anche i bambini, che spesso frequentano ambienti comunitari come quelli dedicati allo sport e che per loro natura hanno ancora un sistema immunitario immaturo e più fragile, in particolare se affetti da patologie cutanee immunomediate come la psoriasi o la dermatite atopica.
Le buone regole per preservare il benessere della tua pelle
Tanto nei bambini quanto negli adulti la pelle va quindi mantenuta in salute per difenderci dalle infezioni. Per fare ciò possiamo seguire alcune indicazioni utili a tutti:
- Igiene personale. È evidente che per prevenire infezioni e in generale i disturbi cutanei occorre prima di tutto un’igiene attenta, ma non eccessiva. È infatti importante lavarsi bene, impiegando detergenti dermatologicamente testati e possibilmente ipoallergenici, meglio se arricchiti di sostanze lenitive e antiarrossamento quali il pantenolo. Attenzione, però: non esageriamo. Un’igiene eccessiva rischia di privare la pelle del suo naturale film idrolipidico necessario a proteggerla. Inoltre, un’igiene con prodotti non adeguati può causare secchezza cutanea e prurito, con rischio di lesioni da grattamento. Un’igiene accurata non solamente consente di difenderci da possibili patogeni, ma è anche importante per rimuovere il sudore che, specie in soggetti predisposti, può causare irritazioni, in particolare nelle aree in cui tende a ristagnare, come sotto le ascelle e nelle pliche cutanee. Quando ci laviamo, usiamo acqua tiepida e non restiamo troppo a lungo sotto la doccia o nella vasca, così da evitare fastidi successivi. Asciughiamoci usando panni in cotone morbidi, possibilmente tamponando la pelle;
- Idratazione cutanea. Subito dopo esserci lavati, e in generale quando sentiamo la pelle secca, usiamo creme idratanti utili a ripristinare lo strato idrolipidico ed evitare il prurito. Anche in questo caso scegliamo prodotti dermatologicamente testati: meglio optare per creme non troppo grasse e arricchite con nutrienti quali l’acido 18 β-glicirretico, ad azione lenitiva, o l’acido lattico, importante per preservare il microbiota cutaneo;
- Alimentazione e idratazione. Sì, mangiare bene è utile anche per la pelle. Una dieta ricca di micronutrienti quali vitamine, minerali e antiossidanti può migliorare la resistenza della pelle alle infezioni. Ad esempio le vitamine C ed E sono essenziali per la rigenerazione delle cellule cutanee e la protezione dai danni ambientali. È anche fondamentale bere, perché una corretta idratazione è importante per dare nutrimento alle cellule cutanee e prevenire la secchezza. Negli adulti e ancor di più nei bambini sono utili i probiotici per via orale: ad esempio ne è dimostrata l’efficacia nei pazienti con dermatite atopica. Anche in chi non ha affezioni dermatologiche, un’alimentazione basata sulla dieta mediterranea – capace di assicurare un buon equilibrio del microbiota intestinale – è dimostrato essere utile alla salute del microbiota cutaneo, il che migliora la funzione di barriera propria della pelle. In molti casi possiamo farci aiutare dagli integratori: quelli a base di vitamine e di ceppi probiotici;
- Abbigliamento. Curare la pelle significa anche scegliere tessuti naturali, meglio se cotone e lino, in particolare d’estate. Indossare abiti realizzati con questi materiali, ampi e traspiranti, è importante in particolare d’estate per prevenire il ristagno di sudore e per evitare al contempo l’effetto “abrasivo” sulla pelle, tipico dei tessuti sintetici e non traspiranti. In questo modo si ridurrà il rischio di dermatiti e di irritazioni che potrebbero aprire la strada a infezioni cutanee;
- Cosmetici. Sempre allo scopo di mantenere la pelle sana è bene evitare cosmetici e prodotti per il make up che non siano dermatologicamente testati. Fondotinta, ombretti, rossetti e altri prodotti non devono contenere sostanze irritanti che potrebbero causare fastidi. Meglio optare per prodotti ipoallergenici e con il minor numero di ingredienti possibile: in questo modo eviteremo il prurito e la possibilità di incorrere in infezioni, ad esempio a livello del contorno occhi, dove la pelle è più delicata e dove i patogeni trovano maggiore facilità di accesso attraverso le palpebre.
Fonti
E… state in salute. Le infezioni cutanee, Arcispedale Sant’Anna, https://www.ospfe.it/novita/comunicati/e-state-in-salute-le-infezioni-cutanee
La pelle dei bambini è delicata, deve essere protetta con grande attenzione, Humanitas Castelli, https://www.clinicacastelli.it/news/la-pelle-dei-bambini-e-delicata-deve-essere-protetta-con-grande-attenzione/
Rehmus WE, “Panoramica sulle infezioni batteriche della cute”, Manuale Msd. Versione per i pazienti, https://www.msdmanuals.com/it-it/casa/patologie-della-cute/infezioni-batteriche-della-cute/panoramica-sulle-infezioni-batteriche-della-cute
Silvestri N, “Consigli Essenziali per la Prevenzione delle Infezioni Cutanee: Mantieni la Tua Pelle Splendida e Protetta”, Microbiologia Italia, https://www.microbiologiaitalia.it/salute/infezioni-della-pelle/
Skin Infections: Prevention and Disinfection, Wisconsin Department of Health Services, https://www.dhs.wisconsin.gov/skin-infection/prevention-disinfection.htm