Il sole è un alleato prezioso per la salute del nostro corpo: le sue radiazioni luminose apportano notevoli benefici alla pelle e all’intero organismo – oltre ad influire positivamente sul benessere psichico. Solo un’esposizione al sole attenta e corretta, però, può garantire un sereno godimento di questi benefici: i raggi solari possono provocare seri danni alla pelle, se non sono schermati da una protezione adeguata.
Raggi solari: rischi e benefici
Le radiazioni solari che raggiungono la nostra pelle durante l’esposizione al sole sono di 3 tipi: UVA, UVB e infrarossi. Ognuno di essi è fonte di particolari benefici; al tempo stesso però, in caso di sovraesposizione, la loro azione può rivelarsi dannosa. Ecco pro e contro di ciascuna tipologia di radiazione:
Raggi UVA
- Stimolano la produzione di melanina
- Causano invecchiamento cutaneo precoce
- Penetrano in profondità nel derma provocando danni a lungo termine: macchie solari, secchezza, perdita di elasticità
Raggi UVB
- Stimolano l’abbronzatura più immediata
- Favoriscono la sintesi della vitamina D
- Possono causare eritemi e scottature
Raggi infrarossi
- Donano una sensazione di benessere
- Diminuiscono la capacità antiossidante della pelle
- Favoriscono la vasodilatazione
10 preziose regole per un’esposizione al sole sicura e protetta
Tenendo a mente i possibili danni che un’esposizione solare sconsiderata può provocare alla nostra pelle, è pur sempre possibile godere serenamente dei benefici del sole. Basta seguire qualche semplice accortezza per ridurre i rischi legati alla foto-esposizione e trarre il meglio dalla fonte di energia più importante di cui disponiamo.
Ecco le 10 fondamentali regolare da seguire per una corretta esposizione al sole, rispettosa del benessere della pelle:
- Applicare prodotti solari adatti al proprio fototipo in quantità adeguate, prima di esporsi al sole. Rinnovare frequentemente la loro applicazione per mantenere la protezione, soprattutto dopo il bagno e in caso di esposizione prolungata.
- Prendere il sole gradualmente, per non più di 20-30 minuti al giorno. Oltre questo limite la produzione di radicali liberi aumenta in maniera considerevole.
- Trascorsi i primi giorni di esposizione, se ne può aumentare progressivamente la durata, senza dimenticare di proteggersi con prodotti solari adeguati. Un’abbronzatura parziale o avanzata non costituisce una protezione adeguata.
- Evitare di esporsi al sole tra le ore 12 e le ore 16. In questo momento della giornata, l’irraggiamento solare è all’apice della sua intensità.
- Applicare sempre sulla pelle più delicata dei bambini un prodotto resistente all’acqua e con un alto indice di protezione.
- Non esporre i bambini di età inferiore ai 3 anni al sole durante le ore di più intenso irraggiamento.
- Proteggersi adeguatamente durante qualsiasi attività all’aria aperta, non solo al mare o in piscina.
- Indossare un cappello e occhiali da sole con lenti omologate, in grado di filtrare i raggi UVA e UVB.
- Durante l’esposizione solare, prestare particolare attenzione alle circostanze ambientali che possono aumentare il pericolo di scottature: altitudine, cielo nuvoloso, superfici riflettenti (neve, sabbia, acqua), vento fresco.
- Asciugarsi bene dopo ogni bagno. L’effetto “specchio” delle goccioline sulla pelle riduce l’efficacia dei prodotti di protezione, anche se resistenti all’acqua.
Segui i nostri consigli per esporre al sole te e i tuoi bimbi senza correre rischi. Per assicurare una protezione efficace alla tua pelle, prova i Solari Lichtena®: gli attivi antiossidanti che arricchiscono le loro formulazioni offrono una difesa potenziata anche alle pelli più sensibili.